2. Quel “qualcuno in più”
Dal momento che Charlotte era figlia unica in famiglia, la madre voleva procurarle un compagno: qualcuno che potesse esserle vicino durante la sua crescita e con cui Charlotte potesse condividere bei ricordi legati alla propria infanzia. Ma la mamma non progettava un altro figlio.
Catherine decise allora di regalare a Charlotte, che allora aveva solo 17 mesi, la compagnia di un cane. Dopotutto, non per nulla i cani sono considerati i migliori amici dell’uomo. Un cane domestico avrebbe saputo dare a Charlotte l’amore e l’attenzione che meritava quando la mamma era impegnata.